CAP Arreghini porta al Salotto di Milano sei texture materiche applicate da decoratori d’eccellenza.
CAP Arreghini presenterà al Salotto di Milano, all’interno del Fuorisalone 23, sei texture materiche ispirate alla domus romana, l’antica abitazione patrizia tipica dell’epoca di Cleopatra e Antonio, i due personaggi ai quali è dedicata questa edizione de Il Salotto di Milano.
Per la posa delle texture CAP Arreghini si è affidata a due decoratori d’eccellenza, Leonardo Laino e Paolo Spigolon che, come gli artigiani romani nelle domus patrizie, hanno impreziosito le pareti con pregiati effetti decorativi.
Leonardo Laino è un plasmatore materico con oltre 20 anni di esperienza nel settore del design, decorazione e realizzazione di mosaici. Già ospite al Fuorisalone nel 2014 con la creazione dell’opera Foulard – realizzata con tessere di mosaico di marmo, a rappresentare l’idea della leggerezza nell’utilizzo dei materiali duri – l’artista partecipa al Fuorisalone 23 con l’installazione Ánthinos.2, dove porterà il suo savoir-faire sulle pareti de Il Salotto di Milano con le nuove texture materiche di CAP Arreghini.
Paolo Spigolon è uno spirito libero, con un’esperienza più che ventennale nel campo della decorazione d’interni. Libero è il modo in cui esprime la decorazione: senza regole, rendendo delle semplici pareti elementi di design. È stato protagonista del Fuorisalone 2022 con il progetto “Inspirations” di CAP Arreghini e quest’anno porterà nuovamente la sua arte a Il Salotto di Milano per decorare le pareti con le nuove texture materiche.
Scopri la storia delle texture nella pagina dedicata e vieni
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